Amazfit Active 2 smartwatch con mappe offline e autonomia 10 giorni
Amazfit Active 2 è uno smartwatch quadrato con cassa in acciaio inox e vetro zaffiro, pensato per chi vuole tracciare allenamenti e attività quotidiana senza rinunciare a un design curato. Il display AMOLED da 1,75 pollici è molto luminoso, leggibile all’aperto e personalizzabile con diverse watchface. La memoria interna consente di gestire mappe e funzioni smart senza appesantire il telefono.
Il punto forte è la parte sport: ci sono oltre 160 modalità, dalla corsa su strada al ciclismo indoor, fino a yoga, padel e nuoto, con resistenza all’acqua 5 ATM e barometro per attività in quota. Il GPS integrato supporta 5 sistemi satellitari e funziona anche con mappe offline scaricate dall’app Zepp, utile se vuoi seguire percorsi in montagna o in città senza tenere lo smartphone in mano.
Per la salute monitora frequenza cardiaca, sonno, stress e altri parametri tramite sensore BioTracker, con report giornalieri e avvisi in caso di valori anomali. I piani di allenamento generati da intelligenza artificiale si adattano ai progressi e includono programmi specifici per gare di corsa, fino alla maratona. In palestra è presente il tracciamento degli esercizi di forza, con conteggio automatico di serie e ripetizioni.
Con un uso tipico si arriva intorno ai 10 giorni di autonomia, che scendono a circa 5 con utilizzo intenso di notifiche e GPS, mentre il tracciamento continuo con navigazione può durare fino a circa 21 ore. Lo smartwatch è compatibile con Android e iOS tramite Bluetooth, gestisce notifiche, chiamate via telefono e integrazione con cuffie per le indicazioni vocali durante l’allenamento.
Cosa dice chi lo ha già acquistato
Molti utenti apprezzano la qualità costruttiva, la resa del display e la completezza delle funzioni sportive rispetto al prezzo pagato. Vengono citati in positivo la precisione del GPS, la comodità dei percorsi con mappe scaricabili e la batteria che copre senza problemi diversi giorni di utilizzo misto. Alcuni segnalano che l’app Zepp richiede un po’ di tempo per essere configurata al meglio e che le funzioni avanzate di allenamento possono sembrare complesse all’inizio. Qualcuno nota che con tutte le funzioni attive, soprattutto GPS e notifiche frequenti, l’autonomia reale tende a ridursi rispetto ai valori indicati.
