Motorola Edge 50 Ultra è uno smartphone pensato per chi scatta foto e video ogni giorno e vuole risultati di alto livello senza interferenze. Integra una tripla fotocamera posteriore da 50+50+64 MP con stabilizzazione ottica e funzioni AI che aiutano a mantenere i soggetti nitidi anche in movimento o in condizioni di luce difficile. La modalità di messa a fuoco avanzata rende più rapido l’aggancio del soggetto, utile per ritratti, eventi e bambini in movimento.
Lo schermo pOLED da 6,67 pollici con aggiornamento a 144 Hz è adatto sia alla navigazione quotidiana sia ai contenuti multimediali, con buona fluidità e supporto HDR10+. La memoria da 16 GB di RAM e 1 TB di archiviazione consente di gestire app pesanti, giochi, foto e video in 4K senza preoccuparsi dello spazio. La batteria da 4500 mAh raggiunge un’intera giornata di utilizzo tipica, mentre la ricarica TurboPower da 125 W riduce molto i tempi di arresto: pochi minuti alla presa sono sufficienti per ripartire.
La scocca con certificazione IP68 tiene al protezione da pioggia, schizzi e immersioni accidentali, caratteristica utile per l’uso quotidiano e i viaggi. Sono presenti NFC per pagamenti contactless, connettività completa con Wi‑Fi, Bluetooth e USB‑C, oltre al supporto Dual SIM per gestire numero personale e lavoro sullo stesso dispositivo. Il sistema operativo è Android 14 con funzioni Moto dedicate, pensate per semplificare i gesti rapidi, la personalizzazione e la sicurezza.
Cosa dice chi lo ha già acquistato
Chi lo usa apprezza in particolare la qualità delle foto, la velocità del sistema e la ricarica davvero rapida, giudicata comoda per chi ha giornate intense e poco tempo per collegare il telefono alla presa. Viene valutato positivamente anche il display per definizione, colori e fluidità, insieme alla grande quantità di memoria che evita di dover cancellare spesso i contenuti.
Tra gli aspetti meno graditi vengono segnalati soprattutto il prezzo, percepito come alto, e la durata della batteria che per alcuni cala se si usa spesso la fotocamera o lo schermo alla massima frequenza di aggiornamento. In alcuni casi emergono osservazioni sulla gestione del calore durante i carichi più pesanti o le sessioni prolungate di gioco, anche se rimangono entro limiti accettabili per la maggior parte degli utenti.