HONOR X5c Plus monta un display da 6,74 pollici con risoluzione HD+ 720 x 1600 e refresh a 90 Hz, che rende più fluido lo scorrimento di app, social e pagine web rispetto ai classici 60 Hz in questa fascia. La luminosità arriva a circa 450 nit e sono presenti funzioni di protezione della vista come Dynamic Dimming e DC Dimming per ridurre l’affaticamento durante l’uso prolungato. All’interno trovi un processore octa‑core MediaTek Helio G81 con 4 GB di RAM fisica e tecnologia RAM Turbo che può usare parte della memoria interna per arrivare a 8 GB virtuali nelle fasi di multitasking. Lo spazio di archiviazione è di 256 GB, sufficiente per molte app, foto e video senza doversi preoccupare subito di liberare memoria.
La batteria da 5260 mAh punta all’uso continuo per tutto il giorno con social, streaming e chiamate, con una progettazione che mantiene oltre l’80% di efficienza stimata dopo circa 1000 cicli di ricarica, pari a diversi anni di utilizzo tipico. È presente una modalità AI Super Power‑Saving che mantiene attive funzioni base per ore anche con pochi punti percentuali residui. Il comparto fotografico include una fotocamera posteriore principale da 50 MP con apertura f/1.8 e modulo ausiliario, più una fotocamera frontale da 5 MP per selfie e videochiamate, con algoritmi AI che migliorano nitidezza, foto di documenti e riconoscimento delle scene. Il telefono gira con MagicOS 9.0 basato su Android 15, supporta sblocco con sensore di impronte laterale e riconoscimento facciale e integra funzioni come Magic Capsule e gesture per screenshot con nocche.
Cosa dice chi lo ha già acquistato
Chi ha comprato HONOR X5c Plus apprezza soprattutto il grande spazio di archiviazione, la buona autonomia e la fluidità sufficiente per uso quotidiano in relazione al prezzo, con giudizi favorevoli su schermo e velocità nelle operazioni base. Vengono valutate positivamente anche la presenza di Android 15, lo sblocco rapido con impronta e viso e la fotocamera da 50 MP considerata adeguata per foto diurne e social. Le critiche riguardano soprattutto la risoluzione solo HD+ dello schermo, non elevata come sui modelli più costosi, e le prestazioni nei giochi pesanti, dove il processore rimane comunque pensato per un uso più leggero.
